benvenuti

Questo blog è di Danila Oppio, colei che l'ha creato, e se ne è sempre presa cura, in qualità di webmaster.

venerdì 14 settembre 2012

INCOMPATIBILI




L'uomo le piacque molto
come pure confessargli di non sapere come fossero 
le foglie del tiglio
d'aver mangiato spesso mammelle di vacca
e piccole anime d'agnello.
Gli disse di voler andare su un battello di fiume colombiano
purché esistesse a metà strada
un coro gregoriano sulla sponda,
che fino ad allora aveva desiderato calle il giorno delle nozze,
poi solo nozze il giorno inesistente delle calle
e che a Venezia
c'era uno specchio che rifletteva sul lusso dei vetrai
mentre a Napoli un santo messo in nicchia su una strada
le predisse un amore venuto dai ghiacciai.
Gli parlò del cadavere annegato visto sopra la scogliera
che molte notti le tornava in sogno,
non gli rivelò che era un cavallo portato lì dal fiume
colombiano
con coro gregoriano sulla sponda.
Gli raccontò d'aver frugato il seme dei tori conservato nell'azoto
spaventandosi come a toccare un vero maschio morto,
che ad ogni uccello morto le si imbiancava un capello,
disse anche che sua nonna desiderava sdraiarsi sotto i treni
che aveva uno zio nato "il settimo dei maschi", con sorte da 
divino,
che un altro zio le regalò una miniatura d'Andrea Doria
in un giorno non di compleanno né festivo
ma un mese prima che morisse, lui lo sapeva.
Si pentì un po' di queste ultime confidenze ad uno sconosciuto,
rimediò citando " Occhi di cane azzurro" come miglior racconto
conosciuto
e che si concedeva un pianto a gola sciolta
soltanto guardando Marcellino pane e vino.
Lui spense la cicca sotto il piede, disse mentre se ne andava,
Non sei donna da presentare ai genitori.

S.D.M.
Savina Dolores Massa
da Ana la Balena

2 commenti:

  1. No davvero, non è donna da presentare ai genitori...troppe chiacchiere non sense! Splendida!

    RispondiElimina