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Questo blog è di Danila Oppio, colei che l'ha creato, e se ne è sempre presa cura, in qualità di webmaster.

lunedì 21 maggio 2012

COME HO POTUTO ESSERE COSI' CIECO?


HOW COULD I BE SO BLIND?
Cold sands of time
(Winds that blow as cold as ice,
Sounds that come in the night)
Shall hide what is left of me?
(Come from Paradise.)
I’ve been through times when no one cared.
(Words that were mine,)
I’ve seen clouds in empty skies
When one kind word meant more to me.
(Shall last as a memory.)
Than all the love in Paradise.
I believed in my dreams.
Nothing could change my mind.
Till I found what they mean
Nothing can save me now.
“And all my days are trances,
And all my nightly dreams
Are where thy dark eye glances,
And where thy footstep gleams
In what ethereal dances
By what eternal streams”.
§
Fredde sabbie del tempo
(Venti che soffiano tanto freddi quanto il ghiaccio,
suoni che provengono dalla notte)
devono nascondere ciò che è rimasto di me?
(vengono dal Paradiso).
Ho varcato le porte del tempo quando nessuno osava.
(Parole che erano mie)
Ho visto nuvole a ciel sereno,
quando una sola parola significava molto di più per me
(devono durare come la memoria.)
di tutto l’amore nel Paradiso.
Ho creduto ai miei sogni.
Nulla poteva mutare la mia opinione,
finchè ho scoperto che cosa significano.
Nulla può salvarmi adesso.
“E tutti i miei giorni sono estasi,
e tutti i miei sogni notturni
sono dove i tuoi occhi scuri brillano
e dove il rumore dei tuoi passi luccica
in quali eteree danze,
con quali eterne correnti”.
EDGAR ALLAN POE

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