Ho scritto dell'alba,
del tramonto,
del vecchio albero,
della vecchia casa
lontana da tutti,
ma da tutti amata,
ho scritto degli affanni
mai superati,
delle illusioni, dei sogni
mai realizzati.
Ho scritto del mare,
delle sue immensità,
dei suoi silenzi.
Ho scritto del male,
dei soprusi, delle violenze
antiche e moderne.
Ho scritto di libertà,
di inciviltà,
di abbandoni e di solitudini.
Non ho scritto di te,
sempre presente,
nel male e nel bene,
ma mi sei testimone
ed è come tu abbia scritto con me.
del vecchio albero,
della vecchia casa
lontana da tutti,
ma da tutti amata,
ho scritto degli affanni
mai superati,
delle illusioni, dei sogni
mai realizzati.
Ho scritto del mare,
delle sue immensità,
dei suoi silenzi.
Ho scritto del male,
dei soprusi, delle violenze
antiche e moderne.
Ho scritto di libertà,
di inciviltà,
di abbandoni e di solitudini.
Non ho scritto di te,
sempre presente,
nel male e nel bene,
ma mi sei testimone
ed è come tu abbia scritto con me.
Gavino Puggioni
da "L'arcobaleno in giardino"
Nessun commento:
Posta un commento